1° giorno, lunedì 7 settembre 2020
Alto Adige - Pesaro la città di Rossini
Partenza da Merano/Bressanone/Bolzano e altri luoghi lungo il percorso. Arrivo a Pesaro e pranzo in una tipica osteria del centro storico.
Nel pomeriggio incontro con la guida e visita della città, famosa per aver dato i natali al compositore Gioacchino Rossini. Partendo dalla storica Via Rossini si visiteranno: il Duomo con i suoi splendidi mosaici romani, Casa Rossini (dall’esterno), Piazza del Popolo su cui si affaccia il Palazzo Ducale e dove domina la storica fontana chiamata “la Pupilla di Pesaro”.
La visita proseguirà sino a Palazzo Olivieri che ospita il Conservatorio di Musica, istituito grazie al lascito testamentario del grande Maestro, il teatro Rossini, luogo di culto degli amanti dell’opera rossiniana.
Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
2° giorno, martedì 8 settembre 2020
Pergola e i Bronzi Dorati - Cagli e l’antica via Flaminia
Prima colazione in hotel.
Si raggiungerà Pergola, che adagiata tra le colline della alta valle del Fiume Cesano, custodisce un tesoro prezioso: i Bronzi Dorati, unico gruppo in bronzo dorato esistente al mondo giunto dall’età romana ai nostri giorni quasi intatto.
Il centro storico del borgo vi accoglierà inoltre con edifici dalle imponenti facciate, tutti con una propria storia da raccontare: il Palazzo Comunale costruito fra il 1750 e il 1760 su progetto del riminese Giovanni Francesco Buonamici; l’antica Rocca, eretta su progetto dell’architetto Francesco di Giorgio Martini, su una preesistente fortezza dell’XI secolo, fatta abbattere dopo che Cesare Borgia, nel 1502 (così narra la tradizione), vi uccise Giulio Varano Signore di Camerino; Palazzo Malatesta, sede della Zecca di Pergola e poi adibito a carceri; il settecentesco Teatro Angel Dal Foco.
Breve trasferimento a Frontone, affascinante castello fortificato sotto Federico da Montefeltro dall’architetto Francesco di Giorgio Martini che ha reso questa costruzione un vero gioiello di architettura militare. Pranzo in ristorante tipico.
Nel pomeriggio si arriverà a Cagli, cittadina che sorge nella valle del torrente Burano lungo l’antica via Flaminia.
Il centro presenta un’interessante struttura urbanistica e durante la visita potrete ammirare il Torrione di forma ovoidale, elemento della rocca militare edificata dal Martini, numerose chiese tra cui la Cattedrale, San Francesco, Santa Maria della Misericordia, il Palazzo Pubblico, la piazza centrale e il bellissimo Teatro Comunale, che conserva ancora le macchine teatrali ottocentesche.
Di particolare interesse la Chiesa di San Domenico con la Cappella Tiranni, dagli splendidi affreschi di Giovanni Santi, padre di Raffaello.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno, mercoledì 9 settembre 2020
Urbino, alla corte del Duca Federico da Montefeltro - La Gola del Furlo. Fossombrone e il suo centro storico
Prima colazione in hotel.
Trasferimento a Urbino, la città del “Duca di Montefeltro”, con lo splendido Palazzo Ducale, centro vitale e culturale della corte di Federico, oggi patrimonio dell’Unesco.
Passeggiando per le antiche strade cittadine si potranno ammirare il Duomo, le chiese di San Domenico, San Giovanni Battista e San Francesco, Casa Raffaello dove l’artista nacque e apprese i primi insegnamenti dal padre Giovanni, Piazza della Repubblica fino ad arrivare alla Fortezza Albornoz, ubicata in una posizione che regala la più bella vista panoramica sulla città.
Pranzo in ristorante tipico.
Si raggiungerà la località Furlo, per un passaggio nella suggestiva area naturalistica denominata Gola del Furlo, attraversata dal fiume Candigliano che si insinua tra le imponenti pareti rocciose della gola. Sosta presso la splendida abbazia romanica di San Vincenzo.
Percorrendo un tratto dell’antica strada romana “Flaminia”, si arriverà a Fossombrone, per una passeggiata lungo il corso principale con i suoi caratteristici portici, dove potrete ammirare la Chiesa barocca di S. Filippo, la Chiesa di S. Agostino e la Cattedrale, oltre ai numerosi palazzi nobiliari.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° giorno, giovedì 10 settembre 2020
Mondavio e la Rocca Roveresca - Fano e la Moretta Fanese
Prima colazione in hotel.
Trasferimento a Mondavio, borgo storico in cui domina l’imponente Rocca Roveresca, progettata e costruita dall’architetto senese Francesco di Giorgio Martini.
Al suo interno è stato allestito un museo di rievocazione che riproduce le scene di vita del tempo e l’armeria.
Nel centro storico potrete ammirare il Palazzo storico del Municipio, il convento di San Francesco e il teatro storico “Apollo”, una piccola bomboniera costruita su una chiesa del XV secolo.
Breve trasferimento per il pranzo in un ristorante tipico. Nel pomeriggio si raggiungerà Fano, città di origini romane (Fanum Fortunae) che conserva notevoli reperti di età augustea come le antiche mura e l’Arco d’Augusto.
Attraversando il centro storico potrete ammirare le chiese di San Domenico e Santa Maria Nuova; le Tombe Malatestiane, la bella Piazza XX Settembre con la fontana e il Teatro della Fortuna.
Durante la visita potrete assaggiare la tipica Moretta Fanese, la bevanda dei pescatori a base di caffè, anice e rum.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
*dal 10 al 12 Settembre si svolge a Pesaro la tradizionale Fiera di San Nicola sui viali del lungomare. Non mancate di fare una passeggiata tra le bancarelle per curiosare o per assaggiare qualche prodotto tipico.
5° giorno, venerdì 11 settembre 2020
Lo spettacolo della natura: le Grotte di Frasassi. - Il borgo di Spello - Perugia
Prima colazione in hotel.
Trasferimento a Frasassi per la visita delle famose Grotte, spettacolare complesso di stalattiti e stalagmiti, tra i più belli in Europa. La cavità maggiore è detta Grotta del Vento e si dice che potrebbe contenere il Duomo di Milano; un percorso unico di grande suggestione immersi in un’atmosfera fiabesca.
Dopo la visita delle Grotte una breve visita libera all’Abbazia di San Vittore e al museo speleo-paleontologico.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio trasferimento a Spello per la visita del borgo cinto dalle sue mura medievali, che conserva ancora quattro monumentali ingressi di epoca romana. Spello è famosa per la sua infiorata che si svolge ogni anno in occasione della festività del Corpus Domini. Visita della cappella Baglioni con affreschi del Pinturicchio. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno, sabato 12 settembre 2020
Spoleto tra arte e storia. - Montefalco la “ringhiera dell’Umbria” e il Sagrantino
Prima colazione in hotel.
Trasferimento a Spoleto, da più di 50 anni sede del celebre Festival dei Due Mondi, con performances di artisti provenienti da ogni parte del mondo.
Visita guidata del centro con i suoi vicoli medievali, il Duomo che conserva numerose opere d’arte, tra cui quelle del pittore fiorentino Filippo Lippi e la Cappella Eroli con gli affreschi del Perugino; il Teatro Romano, Piazza del Mercato, la Fontana del Mascherone e, salendo fino alla cima del colle su cui sorge la città, si arriverà al Ponte delle Torri capolavoro dell’ingegneria medievale ed alla Rocca dell’Albornoz. Prima di rientrare merita la visita la Basilica di San Salvatore sito protetto dall’Unesco; un edificio eccezionale per l’architettura romano classica. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio sosta alla Fonte del Clitunno, un piccolo paradiso naturale, dove la sorgente del fiume ha creato laghi che variano dal turchese al verde e che la rigogliosa natura ha circondato. Si raggiungerà Montefalco, chiamata “la ringhiera dell’Umbria” per la splendida vista sulle valli del Topino e del Clitunno. All’interno del borgo storico si potranno ammirare il Palazzo Comunale, la Chiesa di Sant’Agostino, quella di Santa Chiara e di San Bartolomeo. Breve trasferimento in un locale cantina per una degustazione di Sagrantino.
Rientro a Perugia, cena e pernottamento.
7° giorno, Domenica 13 settembre 2020
Gubbio, un tuffo nel medioevo - Alto Adige
Prima colazione in hotel e trasferimento a Gubbio per la visita della splendida città medievale ricca di monumenti e di storia dalla chiesa di San Francesco a Piazza Grande sino ad arrivare a Palazzo dei Consoli che conserva le famose tavole eugubine, sette lastre di bronzo scritte in alfabeto umbro derivato dalla lingua etrusca di notevole importanza storica. Attraversando la fitta rete dei vicoli medievali potrete ammirare scorci indimenticabili. Pranzo in ristorante. Rientro in Alto Adige.